L’osteopatia, o medicina osteopatica, è nata alla fine dell’Ottocento negli Stati Uniti d’America e si è diffusa nei primi anni del Novecento in Europa, in particolare in Francia e Inghilterra. È una forma di medicina manuale che si prefigge lo scopo di considerare l’individuo nella sua globalità e si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi e il trattamento della persona.

I membri delle nostre palestre Benessere Globale di Verona sono seguiti da professionisti nel loro percorso di benessere fisico e di attività sportiva. Laura Meneguzzi, oltre a essere istruttrice in sala corsi, è anche un’osteopata. Nel video, ci spiega come aiuta i suoi assistiti a rendere piacevole l’allenamento e come tratta le disfunzioni osteopatiche, cioè tutte quelle restrizioni della mobilità che provocano dolore, infiammazioni e creano problematiche non poco irrilevanti per il nostro corpo.

Come si svolge un consulto osteopatico

L’osteopatia è una disciplina complementare alla medicina classica, incentrata sulla salute complessiva della persona piuttosto che sul sintomo della malattia. Il suo approccio è basato sulla casualità: spesso la causa di un dolore trova la sua origine in una parte del corpo lontana da quella che fa male.

La maggior parte delle disfunzioni si riscontra in gesti quotidiani e nelle attività di tipo prestativo o sportivo. Grazie a una valutazione complessiva dalle persona, l’osteopata cerca le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono sfociare in dolori di vario genere.

Generalmente un consulto osteopatico comprende questi controlli:

• test dalla posizione in piedi per valutare la mobilità del paziente
• test sul lettino
• valutazione del paziente da un punto di vista funzionale e di movimento.

Mentre il paziente esegue dei movimenti mirati, l’osteopata osserva il corpo nella sua interezza. In questa fase il professionista non apporta correzioni nel movimento, ma si limita a studiare il corpo nel suo muoversi in modo naturale e spontaneo.

Trattamento: correzioni passive e attive

Una volta analizzati i movimenti del paziente, l’osteopata passa a fare delle azioni e correzioni di tipo osteopatico, sia manuali che strumentali. Queste ultime vengono svolte con l’ausilio di un dispositivo medico chiamato NOVAFON che, attraverso delle vibrazioni, allo stesso tempo attiva e rilassa il corpo:

• regola il tono muscolare
• allevia il dolore
• stimola la circolazione sanguigna
• stimola la sensibilità

Le correzioni illustrate fino ad ora sono di tipo passivo. In una prima fase il paziente, infatti, non fa nessun movimento e mantiene il corpo in una posizione rilassata. In questa fase è l’osteopata ad essere protagonista del processo e trattamento di cura, lavorando sul corpo dell’assistito.

Nella fase di correzione attiva, invece, il paziente usa la propria forza muscolare, lavorando attivamente sui movimenti e la postura azionando gesti dinamici e di riequilibrio.

È chiaro come il processo di cura e guarigione sia a doppio senso: osteopata e paziente collaborano insieme per la buona riuscita del trattamento.

Se vuoi maggiori informazioni su come accedere ai servizi di osteopatia, passa nelle nostre palestre di Verona, oppure inviaci un messaggio!